PETRONILLA CARILLO
La Regione Campania da il via libera ai progetti presentati dalla Provincia di Salerno per la realizzazione di ben sette impianti di compostaggio su tutto il territorio. Quattro di questi sono già stati finanziati. Si tratta dei siti di Giffoni Valle Piana che prevede ben sei linee di compostaggio; Eboli; Vallo della Lucania, che prevede la selezione multimateriale a secco; e Salerno per l’impianto a biodigestione anaerobica da trentamila tonnellate. Per quest’ultimo la Regione aveva stanziato, appena una quindicina di giorni fa, ben 25 milioni di euro nell’ambito del protocollo d’intesa stipulato tra il governatore Antonio Bassolino e il sindaco Vincenzo De Luca e con il quale si dava il via libera anche al progetto per il termovalorizzatore. Per gli altri tre impianti, due dei quali (Giffoni e Vallo) anche in fase di completamento, era stato invece previsto in passato un finanziamento di circa cinque milioni di euro a struttura. Il via libera arriva ora per gli altri progetti portati a palazzo Santa Lucia dall’assessore provinciale Angelo Paladino: quello di Nocera Inferiore per un impianto di digestione anaerobica (biogas) da 20mila tonnellate; Mercato San Severino e Sala Consilina per due semplici impianti di compostaggio.
Ma i sette impianti di Salerno si uniscono ad altri 23 previsti in tutta la Campania: quattro ad Avellino, due a Benevento, quattro a Caserta e tredici a Napoli. Il tutto per un impegno di spesa da parte della Regione di ben 100 milioni di euro. Una media, in pratica, di sei milioni di euro ad impianto. I nuovi siti si affiancheranno alle altre strutture esistenti: ovvero, ai sette Cdr e alle linee di compostaggio che non erano state ancora impiantate. I progetti presentati dai comuni, dovranno ora soltanto avere il via libera dal prefetto Goffredo Sottile. Gli impianti entreranno in funzione entro fine anno.
Esprime soddisfazione l’assessore Paladino. «Mi fa piacere notare che l’assessore regionale Walter Ganapini sta mostrando una grande sensibilità verso i progetti che arrivano dal territorio e che ci stia offrendo la possibilità di collaborare alla fase della progettazione. Questo proprio nell’ottica della provincializzazione del settore rifiuti come previsto dalla legge regionale». Ma Paladino annuncia anche: «Domani mattina (oggi, per chi legge) daremo ufficialità all’elenco dei 34 Comuni che hanno ottenuto i finanziamenti provinciali per la raccolta differenziata. Voglio difatti ricordare che la nostra giunta ha stanziato ben 500mila euro da destinare a quelle amministrazioni che hanno presentato soddisfacenti progetti». Fuori dai finanziamenti Salerno. «Stiamo provvedendo con fondi nostri - commenta l’assessore comunale Gerardo Calabrese - in passato abbiamo avuto un milione e mezzo di euro dalla Regione: 900mila li abbiamo spesi soltanto per comprare l’attrezzatura necessaria ad un bacino di 40mila persone».
Nessun commento:
Posta un commento
Gli interventi sono moderati.
Sono graditi suggerimenti, critiche e osservazioni.
Gli interventi irrispettosi ed offensivi verrano moderati.