“ IL RUOLO DI ALLEANZA NAZIONALE ALL’INTERNO DEL PARTITO UNICO E DEL PROSSIMO GOVERNO”

Folta la partecipazione di attivisti e simpatizzanti della P.d.L. di Capaccio all’incontro organizzato dal Circolo di A.N. “Giorgio Almirante”. “Sono soddisfatto” dice il Presidente del circolo, il dott. Franco Sica “che tanti miei concittadini abbiano risposto con la loro presenza in un giorno quale quello della Domenica delle Palme di solito dedicato alla famiglia e alla tradizione religiosa”.
“Credo che sia il segno che l’attaccamento dei miei concittadini verso questo partito è ancora integro e la loro passione civile e politica sia ancora sentita, malgrado questa sia una campagna elettorale del tutta mediatica”.

Molti anche i simpatizzanti dei paesi vicini tra cui molti amministratori locali.

L’incontro mediato da Antonella Caiazzo, ha visto partecipare Gabriella Natale, che si è soffermata sul ruolo fondamentale delle donne nel nuovo soggetto politico, incoraggiandole ad assumere un ruolo più attivo del passato. Inoltre, ha informato i presenti delle prossime iniziative assunte come responsabile regionale delle pari opportunità di A.N. per coinvolgere maggiormente le donne nella vita del P.d.L.

Il Presidente Francesco Sica e Marco D’Auria hanno invece tracciato i passi percorsi da A.N. a Capaccio dalla sua ricostituzione, come le iniziative messe in campo, (petizione popolare per la trasparenza, pre-consigli pubblici, maggiore partecipazione degli iscritti ai processi decisionali, ecc.) come esempio della via da percorrere per la formazione del P.d.L. locale come nuovo soggetto politico del centro-destra.
Molti gli applausi e riconoscimenti degli oratori al gen. Giuseppe Troncone, consigliere di opposizione del P.d.L., presente tra il pubblico, come esempio di correttezza, trasparenza, preparazione, ed onestà della condotta politica.

Tra gli interventi ricordiamo quello del dott. Claudio Pignataro, coordinatore A.N. Salerno sud. di Donato Gallotta, responsabile A.N. Piana del Sele e Antonio Iannone, Presidente provinciale di Azione Giovani.

Molto applaudito l’intervento di Enzo Fasano, Vicepresidente provinciale di A.N. e candidato al Senato della repubblica, che si è soffermato sul porcellum, da lui ribattezzata in modo più colorito “na’ vera schifezza, purtroppo fatta da noi”, giacché è causa di una campagna elettorale del tutto mediatica, schiacciata sui temi nazionali, poca attenta ai territori, ai suoi uomini e alle problematiche locali, cosa che non deve comunque essere motivo d’inazione o di assenteismo.

Altrettanto apprezzato quello di Gerardo Motta, imprenditore battipagliese, responsabile provinciale delle politiche della sicurezza di A.N. e candidato alla Camera dei Deputati, il quale ha ricordato come il Pd sia erede di un sistema di potere come quello degli ex D.S. e D.C., ancora forte e vitale, con grandi ramificazioni sul territorio, capace di mobilitare il voto clientelare, come nelle ultime elezioni regionali, dove malgrado le responsabilità di Bassolino in materia di gestione dei rifiuti, por, ecc, fossero ben conosciute, è stato rieletto. Ha invitato, poi, il Popolo della Libertà a non cullarsi in una facile vittoria, perché verrebbe a mancare la tensione morale e politica degli elettori a recarsi alle urne. Il rischio dell’astensionismo è forte sia per il motivo prima citato sia per il rigetto degli Italiani di un certo modo di fare politica. Ecco perché ciascuno di noi, dal simpatizzante all’attivista deve sentirsi mobilitato come non mai in questa campagna elettorale affinché l’ago della bilancia penda per chi vuole essere promotore di una politica della responsabilità e del governo reale dell’economia e della società. Cioè per la P.d.L. e non certo per il P.D., il cui recente governo Prodi è il campione di esempio della loro idea di stabilità e governabilità del paese.

Ha chiuso il sen. Nino Paravia, noto imprenditore salernitano, e ricandidato al Senato della Repubblica.
Assenti Landolfi e Cirielli, impegnati nella campagna elettorale amministrativa a Mondragone e Scafati, ma che vedremo nei prossimi giorni della campagna elettorale a Paestum.
Tra il pubblico era presente anche Enzo Sica, già sindaco di Capaccio.