A proposito di bufale.
Come nella migliore tradizione di certa sinistra italiana la storia si ripete.
Ci avevano fatto credere che il Pd fosse "diverso". Fosse un Partito Democratico. Invece....
Finalmente dopo mesi di silenzio tombale si torna a parlare di PD, pardon... si torna a fare il PD.
Le premesse c'erano tutte. Un lungo silenzio "assordante" sul più importante partito della sinistra italiana. Solo una timida campagna elettorale per poi tornare nuovamente nel limbo. Poi finalmente la luce!
Un manifesto informava i cittadini dell'imminente costituzione del Circolo "Magna Graecia" del PD. Ma nessuna reale informazione, salvo una scontata esortazione ai "liberi e forti" e un anonimo numero di cellulare, per chi volesse dare la sua adesione.
La cosa mi ha sommamente divertito e sconcertato, tanto da farmi chiedere in un altro post cosa ci fosse in palio per le prime cento telefonate.
Siamo alla politica alla Vanna Marchi.
Questo PD è ben lontano da essere il partito del popolo delle primarie.
Un'altra operazione di "sistema" si è consumata (in realtà i giochi erano già fatti da tempo) il 4 luglio nella Sala Erika, dove mi sembra si sia tenuto la prima velina del PD cittadino.
Incontro costitutivo del PD l'hanno definito. In realtà ad avere mano libera sono i delegati votati col sistema delle primarie. I grandi elettori che decideranno chi sarà cosa. Il popolo della sinistra già si è espresso come ha tenuto a precisare il "delfino" Tarallo. E infatti è lui il segretario cittadino. A chi pensava che questo PD potesse dire qualcosa di nuovo o fare scelte diverse non rimane che la delusione.
Ora che la nomenklatura è decisa si può dare avvio alla campagna di iscrizione dei militanti della cosiddetta sinistra "democratica". O meglio, come più di una volta avevo detto, non resta che salire su un treno che ha già il suo macchinista e il cui traggitto è gia deciso. Come al solito la politica spettacolo, nel senso che ai cittadini non è dato partecipare ma solo assistere.
Comunque eccovi la lista dei magnifici 24+1:
1. Lorenzo Tarallo segretario cittadino
2. Marilena Montefusco
3. Italo Voza (l'ex vicesindaco della giunta di centro-destra Sica)
4. Vincenzo Serrone
5. Franco Parmisciano
6. Vito Scariati (o Scairati?)
7. Michele Marino (figlio d'arte)
8. Angela Maio
9. Rita Sofia
10. Stefania Angeloni
11. Annalisa Del Verme
12. Chiara Memoli
13. Teresa Avino
14. Vincenzina Maffia
15. Albert Sapere (da AS)
16. Gerardo Rega
17. Antonio Orlotti
18. Raffaele Carola
19. Maria Atrigna
20. Luigi Barlotti (l'ex DS non Luigione)
21. Giuseppe Agresti
22. Maria Abbatemarco
23. Antonella Bavoso
24. Francesco Rega
25. Pasqualina Criscuolo
Ciò che salta all'occhio è la presenza di qualche "infiltrato". Forse un cambio di opinione o come si direbbe di casacca. Non mi sorprendono alcune assenze illustri: Angela Pace, candidata Pd alle ultime elezioni politiche ha aderito, con la Baratta, a Battipaglia, il sindaco Marino (c'è comunque il figlio Michele) è stato uno dei grandi elettori di Tarallo. I consiglieri comunali Caramante e Di Riso, poi, sono approdati sulle rive di quel fiume in un secondo momento. Non avendo seguito con più attenzione le vicende delle primarie mi sorprendono le assenze di illustri "innovatori" come Angelo Valletta, che pure mi sembra si fosse candidato in quell' occasione, di altri importanti personaggi come il dott. Longo e Leopoldo Marandino.
Di Gigi Ricci non ho notizie certe di una sua adesione al PD.
In realtà con la storia del precotto ho anche esagerato. Qualche elemento di novità c'è.
Ai posteri l'ardua sentenza.
Ha...dimenticavo auguri a Lorenzo Tarallo e al "suo" gruppo dirigente.
In bocca al lupo!
enzodisirio
(si ringrazia di cuore Cuordileone per la dritta)
Come nella migliore tradizione di certa sinistra italiana la storia si ripete.
Ci avevano fatto credere che il Pd fosse "diverso". Fosse un Partito Democratico. Invece....
Finalmente dopo mesi di silenzio tombale si torna a parlare di PD, pardon... si torna a fare il PD.
Le premesse c'erano tutte. Un lungo silenzio "assordante" sul più importante partito della sinistra italiana. Solo una timida campagna elettorale per poi tornare nuovamente nel limbo. Poi finalmente la luce!
Un manifesto informava i cittadini dell'imminente costituzione del Circolo "Magna Graecia" del PD. Ma nessuna reale informazione, salvo una scontata esortazione ai "liberi e forti" e un anonimo numero di cellulare, per chi volesse dare la sua adesione.
La cosa mi ha sommamente divertito e sconcertato, tanto da farmi chiedere in un altro post cosa ci fosse in palio per le prime cento telefonate.
Siamo alla politica alla Vanna Marchi.
Questo PD è ben lontano da essere il partito del popolo delle primarie.
Un'altra operazione di "sistema" si è consumata (in realtà i giochi erano già fatti da tempo) il 4 luglio nella Sala Erika, dove mi sembra si sia tenuto la prima velina del PD cittadino.
Incontro costitutivo del PD l'hanno definito. In realtà ad avere mano libera sono i delegati votati col sistema delle primarie. I grandi elettori che decideranno chi sarà cosa. Il popolo della sinistra già si è espresso come ha tenuto a precisare il "delfino" Tarallo. E infatti è lui il segretario cittadino. A chi pensava che questo PD potesse dire qualcosa di nuovo o fare scelte diverse non rimane che la delusione.
Ora che la nomenklatura è decisa si può dare avvio alla campagna di iscrizione dei militanti della cosiddetta sinistra "democratica". O meglio, come più di una volta avevo detto, non resta che salire su un treno che ha già il suo macchinista e il cui traggitto è gia deciso. Come al solito la politica spettacolo, nel senso che ai cittadini non è dato partecipare ma solo assistere.
Comunque eccovi la lista dei magnifici 24+1:
1. Lorenzo Tarallo segretario cittadino
2. Marilena Montefusco
3. Italo Voza (l'ex vicesindaco della giunta di centro-destra Sica)
4. Vincenzo Serrone
5. Franco Parmisciano
6. Vito Scariati (o Scairati?)
7. Michele Marino (figlio d'arte)
8. Angela Maio
9. Rita Sofia
10. Stefania Angeloni
11. Annalisa Del Verme
12. Chiara Memoli
13. Teresa Avino
14. Vincenzina Maffia
15. Albert Sapere (da AS)
16. Gerardo Rega
17. Antonio Orlotti
18. Raffaele Carola
19. Maria Atrigna
20. Luigi Barlotti (l'ex DS non Luigione)
21. Giuseppe Agresti
22. Maria Abbatemarco
23. Antonella Bavoso
24. Francesco Rega
25. Pasqualina Criscuolo
Ciò che salta all'occhio è la presenza di qualche "infiltrato". Forse un cambio di opinione o come si direbbe di casacca. Non mi sorprendono alcune assenze illustri: Angela Pace, candidata Pd alle ultime elezioni politiche ha aderito, con la Baratta, a Battipaglia, il sindaco Marino (c'è comunque il figlio Michele) è stato uno dei grandi elettori di Tarallo. I consiglieri comunali Caramante e Di Riso, poi, sono approdati sulle rive di quel fiume in un secondo momento. Non avendo seguito con più attenzione le vicende delle primarie mi sorprendono le assenze di illustri "innovatori" come Angelo Valletta, che pure mi sembra si fosse candidato in quell' occasione, di altri importanti personaggi come il dott. Longo e Leopoldo Marandino.
Di Gigi Ricci non ho notizie certe di una sua adesione al PD.
In realtà con la storia del precotto ho anche esagerato. Qualche elemento di novità c'è.
Ai posteri l'ardua sentenza.
Ha...dimenticavo auguri a Lorenzo Tarallo e al "suo" gruppo dirigente.
In bocca al lupo!
enzodisirio
(si ringrazia di cuore Cuordileone per la dritta)
ENZO,ENZO,ENZO FINIRAI PER CON QUESTE TUE ATTENTE ANALISI A DIVENTARE SOCIO DEL GRILLO OARLANTE E DI MANGIA FUOCO ........
RispondiEliminaPreferisco la fata turchina...
RispondiEliminaIn realtà ho cambiato qualcosa dal post originale non volevo essere frainteso....
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